Cateno De Luca sul voto a Monza: «Sono un brianzolo meridionale, l’unico abituato a lavurà» – Il video
«Perché nel collegio Monza Brianza il 22 e il 23 ottobre bisogna votare Cateno De Luca?». Aa chiederselo con un’ironia caustica è proprio lui, l’ex sindaco di Messina e attuale primo cittadino di Taormina nonché leader del partito Sud Chiama Nord. Cateno De Luca, per amici e rivali “Scateno”, si presenta così con un video sui social alle prossime elezioni suppletive del Senato al collegio di Monza Brianza, necessarie per occupare il seggio vacante dopo la morte di Silvio Berlusconi. Qui avrà come avversari Adriano Galliani e Marco Cappato. Il tutto condito da un’appropriazione scherzosa del dialetto lombardo, quel “lavurà” ripetuto più volte, rimproverando ai suoi rivali che «non sono abituati a lavorare». Cosa ha da dire quindi De Luca sui suoi avversari? «Adriano Galliani fa bene il suo mestiere ma quando si è trovato al Senato ha prodotto 0, sempre assente». E Cappato? In cerca di un impiego: «È politicamente disoccupato, in cerca d’occupazione». Se qualcuno si fosse domandato il perché votare un esponente di un partito meridionalista, presto detto Scateno fuga ogni dubbio: «Sono l’unico brianzolo meridionale. Di origini meridionali ma sono abituato come i brianzoli a lavurà». Infine, la rivendicazione e il claim: «I brianzoli ovviamente possono esprimere un’unica preferenza: Cateno De Luca, abituato a lavurà». A chiudere la sua campagna social il santino con due scritte: «La competenza senza confini» e «aggiusto i disastri degli altri».
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