Ucraina: scatta l’ordine di evacuazione per le famiglie con bambini nella regione di Cherson
Ieri a destra del Dnepr, fiume che taglia l’Ucraina da nord a sud, nella regione di Cherson sono piovute 35 bombe teleguidate dalle truppe russe. Nel bombardamento è morto un bambino mentre un altro ragazzo di 13 anni è rimasto gravemente ferito. A comunicarlo è il capo dell’amministrazione militare regionale Oleksandr Prokudin in un post su Facebook. «Nell’ultimo giorno, gli occupanti hanno attaccato la regione di Cherson dal cielo 8 volte», ha scritto sul social network Prokudin che ha anche riportato il ferimento di altri due uomini nell’attacco russo: uno di 43 anni ha la spalla perforata da un detrito, mentre l’altro di 35 anni ha una ferita all’occhio per delle schegge finite sul viso.
«Faccio appello ai genitori ancora una volta. Evacuate i vostri figli! Prendetevi cura della loro sicurezza! Potete vedere l’intensità dei bombardamenti», ha continuato il comandante. Nel frattempo è in corso l’evacuazione obbligatoria di 800 bambini insieme ai genitori in 23 insediamenti della regione. «Ci vendicheremo della morte del bambino! Che tu possa riposare in pace, Viacheslav», ha concluso Prokudin ricordando il bambino scomparso.
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