No! Questi non sono bambini palestinesi uccisi da Israele
Dal 7 ottobre si sui social si susseguono senza sosta le immagini provenienti da Israele e dalla Striscia di Gaza, dove lo Stato ebraico e Hamas combattono ferocemente. Purtroppo, tra tante testimonianze originali, se ne nascondono tante altre che in realtà non hanno nulla a che vedere con questo conflitto. È il caso anche di questa immagine, che secondo chi la condivide mostrerebbe bambini palestinesi uccisi dalle forze israeliane, ma che in realtà è stata scattata in Siria nel 2013.
Per chi ha fretta:
- Una foto che mostra bambini morti avvolti in sacchi bianchi viene condivisa come se fosse stata scattata ad ottobre 2023 durante il conflitto tra Israele e Hamas.
- In realtà l’immagine è stata scattata in Siria nel 2013.
Analisi
L’immagine circola su Facebook: «***Contenuti sensibili*** 614 bambini uccisi dalle forze armate israeliane». Questa è la descrizione che si legge in relazione a una foto in cui si vedono diversi bambini che giacciono a terra avvolti in lenzuola bianche.
La cifra si riferisce a dati che circolavano il 14 ottobre, quando le vittime degli attacchi israeliani su Gaza erano – stando ai dati ufficiali diffusi dal ministero della Sanità di Gaza – 2.215, di cui 614 bambini e 370 donne.
La stessa narrazione fuorviante venne condivisa anche da Chef Rubio:
L’immagine scattata in Siria nel 2013
Al di là dei numeri, la foto mostrata non ha a che vedere con l’attuale conflitto tra Israele e Palestina. L’immagine, infatti risale al 14 novembre del 2013. E infatti è stata utilizzata in questo articolo di National Geographic, e questo di United Press International. I bambini vennero uccisi dalle armi chimiche nella guerra civile in Siria. È possibile reperire l’immagine originale dal repository di Alamy che indica anche il nome del fotografo: Diaa El Din.
Conclusioni
Una foto che mostra bambini morti avvolti in sacchi bianchi viene condivisa come se fosse stata scattata ad ottobre 2023 durante il conflitto tra Israele e Hamas. In realtà l’immagine è stata scattata in Siria nel 2013.
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