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Gaza, l’Assemblea generale dell’Onu approva la risoluzione per una tregua «umanitaria immediata e duratura». L’Italia si astiene

27 Ottobre 2023 - 22:48 Massimo Ferraro
Il testo di risoluzione, non vincolante, era stato proposto dalla Giordania: Israele e Stati Uniti hanno votato contro

L’Assemblea generale dell’Onu ha approvato la risoluzione proposta dalla Giordania per una tregua del conflitto sulla Striscia di Gaza, proprio mentre è in atto una vasta operazione militare preceduta da intensi bombardamenti da parte di Israele. Nel testo si proponeva una «tregua umanitaria immediata, duratura e prolungata che conduca alla cessazione delle ostilità, e che tutte le parti rispettino immediatamente e pienamente i loro obblighi ai sensi del diritto internazionale, in particolare per quanto riguarda la protezione dei civili». Si chiedeva inoltre la «fornitura immediata, continua e senza ostacoli di beni e servizi essenziali ai civili in tutta Gaza», incoraggiando l’apertura di corridoi umanitari, e la «revoca dell’ordine da parte di Israele di evacuazione dei palestinesi dal nord della Striscia e respinge fermamente qualsiasi tentativo di trasferimento forzato della popolazione civile palestinese». Ancora, veniva chiesto il rilascio «immediato e incondizionato di tutti i civili tenuti illegalmente prigionieri». Il documento aveva bisogno del voto favorevole di due terzi dei Paesi presenti e votanti. La risoluzione, non vincolante, è stata approvata con 120 voti a favore, 14 contrari e 45 astenuti, tra i quali l’Italia. Ad astenersi anche Germania, Bulgaria, Finlandia, Grecia, Giappone, Sud Corea, Ucraina, Gran Bretagna, Slovacchia, Tunisia. I 14 Paesi contrari invece, oltre a Israele e Stati Uniti, sono: Austria, Croazia, Fiji, Repubblica Ceca, Guatemala, Ungheria, Isole Marshall, Micronesia, Nauru, Tonga, Papua Nuova Guinea e Paraguay. Il rappresentante di Israele, l’ambasciatore Gilad Erdan, ha definito ridicola la risoluzione e accusato l’Onu: «Oggi è un giorno che passerà alla storia nell’infamia, un giorno buio per l’Onu, che non ha più un briciolo di rilevanza o legittimità. Israele ha il diritto di difendersi. L’unico modo è sradicare la capacità terroristica di Hamas, e questa risoluzione non nomina neppure Hamas. Perché difendete degli assassini, dei terroristi che decapitano bambini? Vergogna». Pochi minuti prima del voto sul testo proposto dalla Giordania, l’Assemblea generale aveva rigettato la bozza presentata dal Canada nella quale veniva richiesta una tregua condannando però «gli attacchi terroristici di Hamas».

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