No! Il video di questo padre con la figlia non è stato girato in Palestina
«Un padre palestinese dice a sua figlia di ridere ogni volta che sente un attacco aereo israeliano per non spaventarsi»: questa è la caption condivisa su Facebook in accompagnamento ad una clip della durata di venti secondi. In essa si vedono un uomo e una bambina molto piccola che iniziano a ridere dopo aver sentito un boato.
Per chi ha fretta:
- Un video sui social secondo gli utenti mostra un padre palestinese che dice a sua figlia di ridere ogni volta che sente un attacco aereo israeliano
- La clip in realtà è del 2020. Padre e figlia sono siriani e l’hanno realizzata nel contesto della guerra siriana.
Analisi
Ecco un esempio della condivisione sopracitata:
Le immagini sono di una tenerezza al tempo stesso commovente e straziante. Ma non sono state girate recentemente, e nemmeno in Palestina: la clip risale infatti al 2020, e ritrae un padre e sua figlia, entrambi siriani. Troviamo il contenuto pubblicato su YouTube dal Guardian, assieme al titolo: Syrian father teaches daughter to cope with bombs through laughter.
Nella descrizione leggiamo:
Nel video pubblicato sui social media, si possono sentire Abdullah Mohammad e sua figlia Salwa, tre anni, ridere al suono dei bombardamenti in Siria. Mohammad, che ha trasferito la sua famiglia da Idlib al distretto di Sarmada, ha cercato di isolare sua figlia dal trauma dicendole che il rumore delle bombe è parte di un gioco. Nel settembre 2018, Turchia e Russia hanno concordato di trasformare Idlib in una zona di de-escalation in cui sono vietati gli atti di aggressione, ma da allora più di 1.800 civili sono stati uccisi negli attacchi del regime di Assad e delle forze russe.
Ne avevamo parlato anche a Open nel 2020.
Conclusioni
Un video sui social secondo gli utenti mostra un padre palestinese che dice a sua figlia di ridere ogni volta che sente un attacco aereo israeliano. La clip è del 2020 e padre e figlia sono siriani e l’hanno realizzato nel contesto della guerra siriana.
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