«Dammi mille euro o non me ne vado e ti ammazzo»: l’occupante che vuole soldi per liberare la casa
L’allarme è scattato martedì mattina in via Fraconalto, in zona Boccea a Roma. «Se non mi paghi ti ammazzo» è quello che ha detto un occupante a un avvocato romano che aveva acquistato un appartamento all’asta. Quando i carabinieri sono arrivati l’abusivo aveva ancora il coltello con cui aveva minacciato il legale: i militari lo hanno disarmato e lo hanno accompagnato fuori dall’appartamento. Il Messaggero racconta che i cinque appartamenti della palazzina erano occupati da tempo. L’immobile era finito all’asta e acquistato lo scorso mese. Con l’arrivo dell’avvocato e neo proprietario, gli occupanti dell’immobile hanno via via lasciato le case. Tutti, tranne uno. Martedì l’uomo ha concordato un appuntamento con l’avvocato per decidere l’uscita e a quel punto è scattata l’estorsione: «Se mi dai 600 euro, ti libero l’appartamento. Altrimenti non me ne vado», ha detto al legale. Poi ha cambiato idea: «L’offerta non è più valida. Per farmi uscire devi darmi mille euro». Poi le minacce: «Dammi i soldi o ti ammazzo. Non me ne vado da qui, questa è casa mia». I militari hanno impiegato diversi minuti per riportare la situazione alla normalità. Ora dovrà rispondere di tentata estorsione aggravata. I carabinieri hanno sequestrato l’arma e hanno avviato una serie di controlli e accertamenti a carico dell’uomo. Che, secondo i militari, era in evidente stato di alterazione.
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