Berlusconi iscritto tra gli illustri del Famedio di Milano. Scoppia la polemica: «Inaccettabile, ha creato imbarazzo al Paese» – Il video
Da oggi, 2 novembre, il nome di Silvio Berlusconi compare al Famedio di Milano, il “Pantheon” dei cittadini che hanno dato lustro alla città. Una scelta presa – spiega la commissione del Comune – in virtù «dell’imprenditore creatore di decine di migliaia di posti di lavoro» che è stato Berlusconi. «Al leader politico e – proseguono – al segno indelebile lasciato dal suo talento visionario, così come dalla sua personalità strabordante, tanto apprezzati quanto criticati, ma senza alcun dubbio cruciali nella storia recente di Milano e dell’Italia». La cerimonia si è celebrata al Cimitero Monumentale di Milano, alla presenza del fratello Paolo Berlusconi, di Marcello Dell’Utri e Fedele Confalonieri. Oltre a diversi esponenti di Forza Italia, quali il senatore Adriano Galliani, la capogruppo al Senato Licia Ronzulli, e il deputato Alessandro Cattaneo.
La polemica
La decisione e le motivazioni della commissione, però, hanno attirato numerose critiche nell’immediato. «Berlusconi è un personaggio che ha creato imbarazzi a un intero Paese, e questa iscrizione crea ulteriore imbarazzo», ha commentato Federica Borrelli, figlia dell’ex procuratore di Milano, che ha annunciato di voler far cancellare il nome di suo padre dal Famedio. Inoltre, nei giorni scorsi era stata lanciata una petizione per non consentire l’iscrizione del fondatore di Forza Italia che aveva raggiunto quasi 40mila firme. Petizione che, tuttavia, non ha avuto alcun esito.
Sala: «Condivido la scelta…»
Il via libera è stato determinato anche dall’appoggio della maggioranza di centrosinistra. E a fronte delle polemiche, Giuseppe Sala, replica dicendo che conferma la scelta del Comune: «È inutile far finta di niente: Berlusconi è stata una persona molto apprezzata e molto criticata, ma che rimane nella storia di Milano, questa è la verità. Il Famedio raccoglie le figure che hanno lasciato un segno importante nella storia di Milano. Quindi, effettivamente, l’iscrizione ci sta».
Le parole del fratello Paolo Berlusconi
«È un onore per mio fratello e per la nostra famiglia essere ricordato in questo tempio. È un onore anche per la città di Milano aver avuto un cittadino come Silvio che ha rappresentato un imprenditore visionario, un uomo di sport che ha vinto tutto quello che c’era da vincere. Un uomo di governo, uno statista che è stato conosciuto e amato in tutti i Paesi del mondo». Sono queste le parole di Paolo Berlusconi al termine della cerimonia. Sollecitato su presunte fratture tra la famiglia Berlusconi e la presidente Giorgia Meloni, ha risposto: «Ma quando mai. Noi la apprezziamo, sta operando benissimo. Credo che tutte le notizie apparse siano soltanto appigli per provare a mettere zizzania tra la nostra famiglia e questo governo».
Fonte video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
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