Meloni dopo la telefonata fake secondo Crozza: «Pure io faccio gli scherzi, solo con Macron non mi riescono perché non mi risponde» – Il video
«Sono allegra perché ripensavo allo scherzo che mi hanno fatto al telefono. Che ridere! Se ne fanno tanti, sai quanti ne ho fatti io di scherzi telefonici?». Di buonumore, così Maurizio Corzza si è immaginato la premier Giorgia Meloni dopo la finta telefonata dal leader africano dei comici russi Vovan e Lexus che ha bucato la sicurezza di Palazzo Chigi. Ed è costata il posto al consigliere diplomatico Francesco Talò. Difficile che sia davvero questo lo stato d’animo della presidente del Consiglio, ma nella caricatura del comico ligure l’unica preoccupazione è che alla premier lo scherzo telefonico non riesca con tutti gli altri leader. «Ho chiamato Erdogan e Lula», racconta Meloni nella finzione di Fratelli di Crozza sul Nove, «solo a Macron non riesco a fare gli scherzi. Perché non mi risponde mai, ‘sto infame ciuccialumache. E risponnime, e risponnime che te sfonno».