Il ritorno di Marta Fascina in Parlamento: «È arrivata a Roma con un jet privato»
Dopo tante parole, il giorno del ritorno in Parlamento di Marta Fascina è finalmente giunto. Come da lei promesso, la “moglie” di Silvio Berlusconi è arrivata a Montecitorio in tempo per partecipare alle votazioni per la Legge di Bilancio. E lo ha fatto, scrive oggi il Corriere della Sera, a Ciampino con un jet privato di proprietà della famiglia Berlusconi. O meglio, questo è quello che sostengono i suoi colleghi alla Camera. Insieme a lei c’erano due segretari del Cavaliere, due uomini della scorta e un dogsitter che portava due cani. La deputata ha risieduto a Villa Grande, già residenza romana di Berlusconi. Ieri un’automobile l’ha accompagnata all’ingresso posteriore di piazza del Parlamento. Lei ha evitato il contatto con i giornalisti e non si è fatta vedere in Transatlantico. Il capogruppo di Forza Italia Paolo Barelli e il sottosegretario Tullio Ferrante, suo amico, l’ha scortata nell’emiciclo. Dove ha salutato Rita Dalla Chiesa e il deputato Giandiego Gatta, che le ha fatto il baciamano. Si è avvicinata anche Laura Ravetto. Fascina sarà anche oggi a Montecitorio: «Sono contenta di essere tornata, un mio dovere essere qui ma ancora soffro per la scomparsa del mio Silvio».
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