No! Questo video non mostra una vittima palestinese che si finge morta dentro un sacco
.Ancora un video con l’hashtag “Pallywood”. Chi lo condivide sui social sostiene che una vittima palestinese si finga morta dentro un sacco per cadaveri a Gaza. La “prova” sarebbe un movimento del capo sotto la stoffa. In realtà, la persona nel sacco non muove la testa. Vediamo nel dettaglio l’analisi. Per questa e altre verifiche vi suggeriamo i due speciali “Le bufale della propaganda pro Israele” e “Le bufale della propaganda pro Palestina“.
Per chi ha fretta:
- Circola un video in cui un uomo lega il sacco che contiene un cadavere.
- Secondo molti utenti, la persona nel sacco non sarebbe morta, perché muoverebbe la testa.
- In realtà, la persona nel sacco non muove la testa.
- Lo confermano l’analisi del video e la testimonianza del giornalista che lo ha girato.
- Il video viene usato per sostenere che i palestinesi stiano inscenando gli attacchi di Israele.
Analisi
A condividere il video con la narrazione fuorviante è la pagina Facebook “Noi che amiamo Israele”. Nella descrizione si legge.
«Benvenuti a Pallywood! In una trasmissione in diretta sulla CNN, un “cadavere” palestinese muove la testa… e la madre che piange accanto a lei puo’ ricevere un Oscar come migliore attrice drammatica! E’ sorprendente quello che sta succedendo a Gaza… Hamas continua a trasmettere falsa propaganda e il mondo se la beve. Grazie a chi condivisera’ questo post».
Di seguito un altro esempio di condivisione dove leggiamo: «In una trasmissione in diretta sulla #CNN, un palestinese “morto” a causa dei raid aerei dell’#IDF muove la testa… È sorprendente quello che sta succedendo lì a Gaza!».
Cosa significa Pallywood
Il video circola da ottobre. A fine mese è stato condiviso da una dei molteplici account social di Israele. Precisamente la pagina X dell’ambasciata israeliana negli Usa, che ha poi cancellato il tweet. Si fa riferimento a “Pallywood”, la parola composta di Palestina e Hollywood, usata da chi sostiene che i palestinesi stiano fingendo di essere sotto attacco da parte di Israele, o da coloro convinti che esista qualche tipo di finzione dietro i video diffusi che mostrano devastazione a Gaza e in minor parte in Cisgiordania. In questo caso si sostiene che la persona nel sacco non sia veramente morta. Si vede il logo di N12, canale di informazione israeliano, in alto. In basso, invece, quello della Cnn. La testata americana non evidenzia alcun tipo di movimento. Nel report si vede l’uomo con la maglia blu aiutare a spostare altri cadaveri.
La persona nel sacco non muove la testa
Da una prima analisi, risultava evidente che il telo si muovesse di conseguenza ai movimenti dell’uomo che sposta la stoffa. In effetti, il presunto movimento della testa si genera proprio nel momento in cui l’uomo con la maglia azzurra solleva il sacco bianco. A ben guardare – e qui viene in aiuto il video della Cnn, più pulito e di migliore qualità – a muoversi non è la testa della persona nel sacco, ma il nodo di stoffa che la copre.
Il giornalista che ha girato il video
La donna piange il morto. La situazione è stata descritta nel dettaglio dal giornalista Hassan Eslayeh che ha filmato la scena il 28 ottobre. I colleghi di Alt News smentiscono la narrazione secondo cui la vicenda sarebbe una messinscena, condividendo anche il materiale originale, da cui è evidente che la persona nel sacco non muove la testa. Di seguito altre foto del luogo dove è stato ripreso il video.
L’ospedale di Al-Aqsa
In alcune foto inviate da Hassan Eslayeh ad Alt News si nota un cartello, evidenziato nella foto qui in alto. Si legge: «تفصيل وتكفين الموتى مجانا مفصلة شهداء الأقصى». Ovvero: «Sepolture e servizi funerari. Struttura di lavaggio dei martiri di Al-Aqsa». Segno che il video è stato girato nei pressi dell’ospedale di Al-Aqsa, a Gaza. Alcune immagini della scena sono state pubblicate su X anche da Amy Abdul, presidente delll’organizzazione no profit Euro-Med Monitor.
Conclusioni
Circola un video in cui un uomo muove il sacco che contiene un cadavere. Secondo molti utenti, la persona nel sacco sarebbe una finta vittima palestinese che si finge morta, perché muoverebbe la testa. In realtà, la persona nel sacco non muove la testa. Lo confermano l’analisi del video e la testimonianza del giornalista che lo ha girato. Il video viene usato per sostenere che i palestinesi stiano inscenando gli attacchi di Israele.
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