«Netanyahu deve esser destituito, meglio un governo d’unità nazionale senza lui». La mossa del rivale Yair Lapid che mette in difficoltà il primo ministro israeliano
Il leader dell’opposizione israeliana Yair Lapid ha chiesto la destituzione di Benjamin Netanyahu. Una mossa questa destinata a creare seri problemi al primo ministro israeliano. A parlare della proposta è il Time of Israel. Lapid ha proposto in sostituzione un’altra figura interna al Likud, senza indire nuove elezioni nazionali. «Il pubblico ha perso la fiducia in Netanyahu – ha dichiarato in un’intervista a Channel12 – non possiamo condurre un’operazione militare estesa con un premier di cui non abbiamo fiducia». Lapid non ha fatto nomi precisi ma sostiene che ci sono diversi legislatori nel partito convinti sia ora per Bibi di mollare l’incarico. «Questo governo non funziona», ha continuato. Nella proposta di Lapid c’è un governo di unità nazionale con il Likud, i partiti ultra-ortodossi, Yisrael Beytenu di Avigdor Liberman e Unità Nazionale di Benny Gantz, ma ha sottolineato che «Netanyahu non può guidarlo».
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