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Fedez in lacrime a Domenica In: «A Sanremo ero al culmine della depressione, ho temuto il peggio. Come ne sono uscito? Grazie alla mia famiglia»

03 Dicembre 2023 - 16:56 Redazione
Il rapper si è confessato nel salotto di Mara Venier per ribadire il suo messaggio: «La salute mentale pesa quanto quella fisica, bisogna parlarne»

«Ho avuto paura, tuttora ne ho molta: in 34 anni ne ho viste un po’. Sia il fisico che la mente non vanno trascurati». Così Fedez, ospite a Domenica In, ha ricordato le sue ultime vicissitudini, in un’intervista emozionante che ha spinto alle lacrime tanto il cantante-influencer quanto la conduttrice Mara Venier, scioltisi ala fine della conversazione in un lungo abbraccio e in un pianto composto. «Ho avuto due ulcere, poi un principio ischemico allo stomaco per fortuna individuato in tempo dai medici», ha rivelato Fedez, che ha voluto però riporre al centro della conversazione il tema della salute mentale. «Un’emergenza concreta» che lo ha toccato in prima persona: «Ho dovuto fare i conti con la possibilità di morire. Devi affrontare forse l’evento più grande, e farlo in maniera così precoce è senza dubbio traumatico. Anche dopo aver curato la malattia, sono rimasti degli strascichi: volevo fare indigestione di vita. Dormivo poco, uscivo sempre…». E poi gli psicofarmaci: «Mi sono ritrovato a prenderne 7 tipi diversi. Non ero lucido, non dormivo, facevo cose strambe… e ho messo a rischio la stabilità della mia famiglia, oltre alla mia». E poi, Sanremo:« Ero al culmine della mia mancanza di lucidità. Dopo qualche settimana la mia bocca ha smesso di funzionare: ho iniziato ad avere tic nervosi che non riuscivo a controllare. Non riuscivo a parlare in maniera fluida». Per questo, la decisione di smettere, con tutti gli effetti collaterali, dai sudori freddi al disorientamento. Fino alla depressione: «Senza i farmaci è stato difficile. Ci ho messo un po’ a risalire la china». Come se ne esce? «Grazie a degli specialisti. Purtroppo però avere accesso al loro aiuto, oggi, in Italia, è un privilegio più che un diritto». «Se io oggi sono ancora qua è solo merito della mia famiglia», ha aggiunto il rapper, dopo aver confessato di aver anche pensato a «gesti estremi» nei momenti più bui.

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