Zeman sta meglio: «Ha avuto una piccola ischemia cerebrale». I medici: «Dovrà smettere di fumare»
Dopo lo spavento per il malore in allenamento dell’allenatore del Pescara Zdenek Zeman, la risonanza magnetica ha confermato che si è trattato di una piccola ischemia cerebrale e i medici sono ottimisti per il miglioramento delle condizioni di salute del tecnico. Un altro esame verrà svolto domani, 15 dicembre, per capire quando potrà tornare a casa il tecnico boemo, se nel prossimo weekend o entro il 23 dicembre. Rimane da capire che faccia abbia fatto quando i medici gli hanno vietato di fumare ancora. Non solo durante la degenza, ma anche in futuro. La sigaretta per Zeman non è un vezzo ma una compagna inseparabile, quando si poteva ancora a fumare a bordocampo ne aveva sempre una tra le dita. C’è da immaginare che non sia rimasto sorpreso del consiglio dei medici, ma sicuramente contrariato. «Divieto assoluto di fumo, non solo per questo periodo di degenza ma anche dopo. Il mister non è d’accordo ma dovrà adeguarsi», ha detto Stefano Guarracini, il primario di cardiologia della clinica Pierangeli di Pescara. Zeman ha 77 anni, una vita da fumatore, e dopo l’ischemia sarà importante per lui prendersi cura della sua salute, anche se il Corriere della Sera assicura che il boemo sia già sceso da tre pacchetti a sole sei sigarette al giorno.