Musei, il ministro Sangiuliano nomina i nuovi direttori: Schmidt lascia gli Uffizi, guiderà Capodimonte
Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha annunciato i nuovi direttori al termine della selezione pubblica internazionale per rinnovare la guida di alcuni dei più importanti musei italiani. Dopo otto anni, Eike Dieter Schmidt lascia la Galleria degli Uffizi di Firenze e si trasferisce a Napoli, al Real Bosco di Capodimonte. Al suo posto arriva Simone Verde, l’attuale direttore del Complesso monumentale della Pilotta di Parma. Decisa anche la nuova guida della Galleria nazionale di Roma, della Pinacoteca di Brera di Milano e di alcune strutture di seconda fascia. Il ministro ha deciso sulla base della terna proposta dalla Commissione giudicatrice che aveva vagliato i curriculum dei candidati proposti. Renata Cristina Mazzantini, attuale curatrice del progetto Quirinale contemporaneo e consulente del segretariato generale della Presidenza della Repubblica per i profili artistici e architettonici, è stata nominata alla guida della Galleria d’arte moderna e contemporanea. Verde sostituisce Schmidt agli Uffizi, mentre il tedesco – che ha ottenuto a novembre la cittadinanza italiana – andrà al Museo e Real Bosco di Capodimonte. L’attuale presidente del Museo Maga di Gallarate Angelo Crespi dirigerà invece la Pinacoteca di Brera. Qui di seguito, le nuove direzioni dei musei di seconda fascia individuati dal direttore generale Musei Massimo Osanna: Federica Zalabra per il Museo Nazionale d’Abruzzo, Costantino D’Orazio per la Galleria Nazionale dell’Umbria, Fabrizio Sudano per il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. E ancora: Thomas Clement Salomon per le Gallerie Nazionali di Arte Antica, Stella Falzone per il Museo Archeologico Nazionale di Taranto, Alessandra Necci per le Gallerie Estensi.
La reazione
Schmidt era a un evento quando ha scoperto del nuovo incarico ricevuto. «Avevo appena terminato il mio discorso alla presentazione della mostra di Nicola Samorì al tesoro di San Gennaro nel Duomo di Napoli quando la notizia della nomina ci ha raggiunto», ha raccontato lo storico e manager, «stavamo andando a brindare dopo la presentazione e il brindisi a questo punto è diventato per questo nuovo incarico. Mi sono davvero molto commosso». Il tedesco-italiano va a sostituire Sylvain Bellenger, 68 anni, francese, e dal 2015 al museo napoletano di Capodimonte. «Ci sarà continuità», ha affermato il ministro Sangiuliano ringraziando Bellenger per il lavoro svolto e salutando l’arrivo del neo direttore, «Schmidt è uno dei più importanti direttori di musei e ha grande conoscenza dell’arte».
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