«Farla bere per stordire la preda…», lo scivolone dello chef Barzetti su Rai1 da Antonella Clerici. Poi le scuse – Il video
È polemica sulle parole pronunciate dallo chef Sergio Barzetti durante la puntata di È sempre mezzogiorno, andata in onda ieri, martedì 19 dicembre, su Rai Uno. Barzetti stava spiegando una ricetta alla conduttrice, Antonella Clerici, quando si è lasciato andare a una battuta giudicata da molti come sessista, oltre che di pessimo gusto. «Quanto ne metto? Un bicchiere? E il resto cosa ne facciamo? Lo beviamo, nel frattempo. E da lì, da cosa nasce cosa», scherza Clerici riferendosi alla bottiglia di Prosecco appoggiata sul tavolo. «E poi vai a fare una cosa importante: vai a stordire la preda», aggiunge Barzetti. In studio, scoppiano le risate. Sui social, scoppia la polemica. «Detto così, non è carino», replica subito Clerici. A quel punto, però, lo chef ci va giù ancora più pesante: «Quando pasturavo mia moglie, cercavo di inseguirla dandole da bere per stordirla. Non sapevo che era astemia».
Le polemiche sui social
Tra i primi a intervenire sulla vicenda è la pagina social Aestetica Sovietica, che su Instagram scrive: «Quello che vediamo in tv spesso costituisce un modello che siamo portati ad assecondare. È giunta l’ora, sia nel piccolo schermo che fuori, di stroncare battute che alimentano la cultura dello stupro». Secondo gli attivisti della pagina, «il linguaggio della caccia che configura la donna come preda e l’uomo come cacciatore è la metafora perfetta per raccontare uno stupro, non un rapporto consensuale, del quale però si ride». A commentare la vicenda è anche Barbara Floridia, presidente della vigilanza Rai: «Lo scambio di battute nella trasmissione del mattino di Rai1 condotta da Antonella Clerici è intollerabile».
Le scuse di Barzetti
Alla fine, è lo stesso Barzetti a intervenire e, tramite il proprio profilo Instagram, a chiedere scusa. «In queste ore ho avuto modo di riflettere su ciò che è accaduto – scrive lo chef -. Ho riascoltato quello che ho detto e, soprattutto grazie al confronto con la mia famiglia, ho capito perché quelle parole sono profondamente sbagliate. Mi scuso con tutte le donne, con mia moglie, con Antonella e con tutte quelle persone che si sono giustamente indignate di fronte a quelle parole inopportune. Questa esperienza, e la discussione che ne è generata, mi serviranno per non commettere lo stesso errore».
Leggi anche:
- Rape jokes e sessismo, chiesto il ritiro del gioco da tavolo. L’azienda: «Da gennaio sostituiremo le carte offensive»
- Gino Paoli: «Oggi emergono le cantanti che mostrano il culo». Elodie: «Hanno scritto capolavori, ma nella vita di tutti i giorni sono delle mer**»
- Roma, polemica per le cubiste alla festa di Natale degli avvocati: «Scelta inopportuna» – Il video