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Caso Ferragni-Balocco: la Guardia di Finanza acquisirà i documenti dell’Antitrust
L'inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Eugenio Fusco, è al momento è senza indagati e senza titolo di reato
Il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Gdf di Milano, su delega della Procura, è già al lavoro sull’indagine aperta per il caso Chiara Ferragni e l’azienda Balocco in merito alla pubblicità del pandoro, sanzionata dall’Antitrust. Nei prossimi giorni, secondo quanto apprende Ansa, le Fiamme Gialle acquisiranno la documentazione dell’Autorità per la concorrenza per accertare eventuali irregolarità. L’inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Eugenio Fusco, è al momento è senza indagati e senza titolo di reato. È stata aperta dopo il deposito di un esposto da parte del Codacons e di Assourt.
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