Beau ha paura
Un’opera sicuramente meno mainstream, e forse ingiustamente: il film scritto e diretto da Ari Aster, e interpretato da Joaquin Phoenix, può infatti vantare scelte artistiche a dir poco coraggiose. La storia picaresca di Beau, un uomo di mezza età imprigionato da un ambiente distopico e da una mente insidiosa, si snoda infatti in un territorio a metà tra sogno e realtà, conscio e inconscio, horror e commedia. Genuine risate vengono alternate a picchi di angoscia, e nelle tre ore di durata del film potrebbe capitare più di una volta di desiderare una fuga precipitosa dalla sala. Ma una cosa è certa: se vi siete persi l’opera più indisciplinata e folle del regista di Midsommar, consigliamo di rimediare.