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Fiorello, la tentazione del ritiro: «Ci stiamo avvicinando… La politica? Ecco per chi voto»

30 Dicembre 2023 - 21:41 Redazione
Lo showman anticipa anche che cosa farà al prossimo Sanremo, in teoria l'ultimo dell'amico Amadeus

Dopo 40 anni di carriera e un discreto paniere di successi, Fiorello ammette di avere ancora dei rimpianti. Intervistato dal direttore del Tg1, Gian Marco Chiocci, nello speciale Stasera parlo io, lo showman racconta: «Il mio più grande rimpianto è quello di non avere studiato come avrei voluto perché era una questione di frequenza, quando andavo a scuola rendevo bene». Ammette che avrebbe voluto «leggere di più, studiare la musica e imparare a suonare uno strumento, ma soprattutto imparare una lingua straniera. Invidio i bambini inglesi che già a sei anni sanno parlare l’inglese». Dopo tanti anni, c’è sempre quell’idea che gli ronza di ritirarsi dalla scene: «Sono arrivato a 63 anni, 64 a maggio, e credo che ci stiamo avvicinando al momento in cui mi ritirerò. Non sono uno di quelli che fanno una carriera superlunga, diciamo che tra… vabbè, non diciamo niente, non siamo persone di parola. Una volta dissi ‘a 50 anni smetto’ e sono già a 63, quindi…».

La politica

Sul suo rapporto con la politica, Fiorello dice che ha sempre cercato di starne fuori. E assicura che «telefonate di proteste non ne ricevo». Ma per chi ha votato finora? Lui scherza e anticipa la domanda, ma non si sbilancia: «Faccio parte della vecchia guardia di comici, non ho mai saputo per chi votava Walter Chiari. Mi hanno chiesto di entrare in politica? Berlusconi ai tempi di Mediaset c’è stata qualche parola… ma non ci ho mai pensato. Non sono mai stato alle feste di partito, lo fanno più i cantanti. Sono stato chiamato a destra e a manca mi sono tenuto pulito, io voglio fare spettacolo». E quindi Fiorello per chi ha votato? «Non ho un voto fisso. Se mi piace una persona voto per quella persona. Le ultime tre volte, ho votato due volte per uno schieramento e un’altra per un altro schieramento. Voto le idee non lo schieramento, ho cambiato quest’anno».

Il prossimo Sanremo

Tra i tanti ricordi e riferimenti a Sanremo, Fiorello anticipa quale sarà il suo contributo al Festival 2024, in teoria l’ultimo dell’amico Amadeus: «So solo una cosa: che ci sarà il Glass di Viva Rai2! fuori dall’Ariston e io avrò possibilità di entrare in teatro ma non di andare sul palco. Ci siamo dati una regola perché io devo salire sul palco sabato, l’ultima serata del Festival e l’ultima serata del festival di Amadeus, quando andrò sul palco per portarlo via. Quindi prima di allora posso entrare in sala, ma ci saranno dei cartelli sul palcoscenico con scritto “io non posso salire” con la mia faccia. Potrò arrivare in cima alle scale ma non scenderle, e potrò andare in platea ma non salire sul palco. Amadeus, invece, essendo direttore artistico può scendere, attraversare la platea e venire da me dentro il glass dove potranno esserci ospiti che lui non sa, anche ospiti pazzeschi addirittura da Festival, ma li avrò io. Chi lo sa…».

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