Usa, sparatoria in un liceo dell’Iowa, morto l’attentatore 17enne. La polizia: «Ucciso un bambino di 11 anni» – Il video

A morire sotto i colpi di arma da fuoco di Dylan Butler, il killer del liceo dell’Iowa, è stato un bambino di 11 anni. La sparatoria è avvenuta prima dell’inizio delle lezioni quando molti studenti non erano ancora nel campus, ma era in corso una colazione di gruppo con alunni di diverse classi. Fra i feriti si contano 4 studenti e un funzionario della scuola. A confermarlo è il dipartimento di polizia della cittadina americana nella prima conferenza stampa indetta dopo la tragedia. Butler il killer era un 17enne del liceo. Lo riferisce la polizia, sottolineando che avrebbe agito da solo ed è deceduto da ferite autoinflitte.

Cosa è successo

La Perry High School si trova a circa 50 chilometri da Des Moines, la capitale dello stato dell’Iowa. Stando alle prime ricostruzioni, la sparatoria è cominciata alle 7:37 ora locale, prima che le lezioni cominciassero. Dopo appena sette minuti dall’allerta, la polizia è arrivata sul posto. Per gli studenti del liceo si trattava del primo giorno di scuola dopo il periodo delle vacanze di Natale. Tra le vittime della sparatoria c’è anche la persona che ha aperto il fuoco, che stando a quanto riporta la Cnn sarebbe morta a causa di ferite autoinflitte. Al momento, ha rassicurato lo sceriffo della contea Adam Infante, «non c’è alcun pericolo». Il capo della polizia ha confermato che «diverse persone sono state raggiunte da colpi di arma da fuoco», ma ancora non si sa il numero preciso. Sul caso indagano anche gli agenti federali dell’Fbi, mentre fonti della Casa Bianca hanno riferito ai media americani che il presidente Joe Biden sta seguendo gli sviluppi della sparatoria.

Foto di copertina: X/Mike Sington

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