Marco Cappato, il video dopo il ricovero: «Sono a casa e sto bene»
«Come vedete sono a casa e sto bene». Sono le prime parole di Marco Cappato, dimesso ieri – giovedì 4 gennaio – dall’ospedale Parini di Aosta, dove era stato ricoverato il 31 dicembre scorso per un malore avuto mentre si trovava in Valle d’Aosta. «Per tutte le persone che si sono preoccupate in particolare mi dispiace molto. Sto recuperando energie e forze. Dovrò fare una piccola ma non problematica operazione al cuore nelle prossime settimane e quindi il recupero sta andando bene», ha detto l’attivista e politico 52enne in un video pubblicato sui social. «Volevo ringraziare – continua – tutte le persone che mi hanno scritto, mi hanno mandato messaggi in queste ore, mi hanno chiamato. Grazie. Un grazie particolare a tutto il personale dell’ospedale Parini di Aosta, sono stati fantastici, professionali ma anche gentili e umani. Questo è molto importante. Sto recuperando le energie – conclude – perché temo ce ne sarà bisogno in questo 2024 per le lotte le battaglie dell’associazione Luca Coscioni, di Eumans, con chi di voi le vorrà combattere insieme. E comunque a tutte e tutti un buon 2024, ci siamo. Ciao». Il tesoriere dell’associazione Luca Coscioni ha avuto «un problema di origine cardiaca – aveva spiegato il medico nei giorni scorsi – che ha prodotto uno screzio ischemico neurologico nella funzione della sola articolazione della parola».
Leggi anche:
- Malore per Marco Cappato, colpito da un’ischemia ad Aosta. Il suo medico: «Migliora, ma dovrà operarsi al cuore»
- Suicidio assistito, morta in Svizzera la professoressa universitaria Margherita Botto: domani l’autodenuncia del fratello e di Cappato
- Suicidio assistito di Sibilla Barbieri in Svizzera, il figlio dell’attrice e Cappato si autodenunciano in caserma: «Violenza di Stato»