Serie C, il padre di un giocatore del Cesena entra in campo e aggredisce il portiere avversario – Il video
Si è scatenato un parapiglia generale al termine della partita di Serie C Cesena-Olbia di ieri, domenica 7 gennaio, finita 1-0 per i padroni di casa. Dopo il triplice fischio, il padre di Christian Shpendi – calciatore del Cesena – ha invaso il campo e aggredito Filippo Rinaldi, portiere della squadra avversaria. Durante la gara, Shpendi e Rinaldi erano stati protagonisti di un contrasto di gioco violento, con una ferita al sopracciglio per il primo e una reazione – non sanzionata dall’arbitro – del secondo. Al termine della partita, Alex Shpendi – padre dell’attaccante del Cesena – è sceso in campo dalla tribuna, è corso verso Rinaldi e ha provato a colpirlo. Il portiere dell’Olbia si è difeso parando il colpo con il braccio. A quel punto, altri giocatori del Cesena hanno bloccato l’uomo e lo hanno portato fuori dal campo. «Chiedo scusa per questo gesto brutto, a tutte le persone, alla società del Cesena, a tutti quelli che lavorano a Cesena, li conosco. Sono grandissime persone e le ho deluse. Chiedo scusa centomila volte», ha spiegato oggi Alex Shpendi al Tgr dell’Emilia-Romagna. «Sono mortificato – ha poi aggiunto – per il brutto esempio che ho dato con il gesto che ho compiuto ieri. So, da padre di famiglia che ha sempre cercato di educare i propri figli sui valori del rispetto verso il prossimo, che tale gesto non si può giustificare».
Leggi anche:
- Brasile, muore a 92 anni Mario Zagallo: il campione che vinse i Mondiali da giocatore e allenatore
- Il regista Ponti e l’ultimo ricordo di Gianluca Vialli: «Aveva organizzato un’ultima cena, a un certo punto senza dire nulla se ne andò»
- Gianni Rivera va alla Cedu contro il Milan: «Sfruttano il mio nome e la mia immagine»