La storia di Gianni Guidi, trovato morto sul divano dopo 4 anni: la scoperta del fratello
Il calendario alla parete in casa di Gianni Guidi era fermo all’estate 2018. Da quattro anni nessuno si sarebbe chiesto che fine aveva fatto il 71enne trovato mummificato lo scorso venerdì in casa sua ad Ancona. Era la casa di famiglia, dove l’uomo aveva deciso di tornare una volta andato in pensione. Guidi aveva vissuto a Roma, dove faceva il geometra. Poi è tornato nella sua città d’origine, andando a vivere nell’appartamento in cui avevano vissuto i suoi genitori. A trovare il corpo ormai senza vita di Gianni Guidi è stato suo fratello, con il quale i rapporti non sarebbero stati buoni. Da anni i due non si parlavano. Finché non ha provato a contattare il 71enne, senza riuscirci. Allertato il 112, per entrare in casa è stato necessario che i vigli del fuoco sfondassero la porta. Gianni Guidi è stato trovato mummificato, seduto sul divano letto che usava nella sala principale della casa. Secondo l’autopsia svolta dal medico legale Antonio Montana, il 71enne si trovava lì da quattro anni. Sarebbe morto per un malore che lo ha sorpreso durante il sonno.