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No! Questo non è il leader del tunnel della sinagoga di New York e non ha ammesso di trafficare bambini

12 Gennaio 2024 - 00:06 David Puente
Un comico americano è stato nuovamente usato per una bufala sul tunnel segreto scoperto a New York

La recente scoperta mediatica di un tunnel segreto in una sinagoga di New York ha scatenato le teorie del complotto degli ambienti tipicamente QAnon, la nota setta complottista adoratrice di Donald Trump. Secondo la narrazione diffusa da questi ultimi, il passaggio sotterraneo sarebbe stato utilizzato per il traffico di bambini, una teoria del complotto alla base delle credenze QAnon. A questo proposito, circola la foto del presunto leader e coordinatore del tunnel della sinagoga che avrebbe ammesso alla polizia di utilizzarlo per tale scopo. In realtà, la narrazione è stata costruita ad arte usando la foto di un comico.

Per chi ha fretta

  • Non esiste alcun leader del tunnel della sinagoga di New York chiamato “Samuel Hydeberg”.
  • Il nome è la storpiatura di Samuel Whitcomb Hyde, un comico americano noto come “Sam Hyde”.
  • L’uomo nella foto è Sam Hyde, al quale è stato aggiunto digitalmente il kippah.
  • Non si ha alcun riscontro su un fantomatico traffico di bambini legato alla vicenda del tunnel.

Analisi

Ecco uno dei post che circola via Facebook:

Il leader e coordinatore dei tunnel sotto la sinagoga Chabad di New York, Samuel Hydeberg, ha ammesso davanti alla polizia che vengono usati per rapire e trafficare bambini.

Troviamo condivisioni anche via Twitter, come in questa pubblicazione:

Non esiste alcun “Samuel Hydeberg”

Partiamo da un fatto. Il nome di Samuel Hydeberg non è legato alla sinagoga di New York del movimento ultra-ortodosso ebraico Chabad-Lubavitch. Sui media viene citato Motti Seligson quale portavoce di Chabad, mentre non compare alcun Samuel Hydeberg.

Online troviamo alcuni account con quel nome, che ci portano a un’evidenza sulla sua identità.

La foto e il nome storpiato del comico

Quello nella foto non è affatto il leader del tunnel della sinagoga di New York. Si tratta del comico americano Samuel Whitcomb Hyde (“Sam Hyde”), protagonista già di diverse fake news in cui veniva spacciato per un attentatore di omicidi di massa. Il nome “Samuel Hydeberg” non è altro che una storpiatura del suo nome per la bufala.

La foto in cui viene spacciato per leader c’è un’evidente manipolazione, ossia l’aggiunta del copricapo ebreo chiamato kippah. Lo scatto naturale è rintracciabile in diverse pubblicazioni social del passato.

Eccolo in un video del 26 agosto 2022, dove si può facilmente riconoscere.

La probabile origine del fake

La narrazione e la foto circolano da qualche giorno in lingua inglese, dove viene citata una fonte:

Ringleader and coordinator of the Orthodox underground tunnel, Samuel Hydeberg, has turned himself in on charges of child trafficking and kidnapping.

Source: theprophetspath

Online troviamo diversi riferimenti a Theprophetspath, come il canale Youtube di una comunità musulmana.

Esiste anche un account Instagram con lo stesso nome, ma con un altro simbolo. Nella biografia è presente un link a un canale Telegram.

Visitando il canale Telegram, troviamo il post con la bufala pubblicato il 9 gennaio 2024.

Cosa si sa del tunnel

In Italia abbiamo appreso la notizia del tunnel a seguito degli scontri avvenuti all’interno della sinagoga, appartenente alla comunità ebraica ultra-ortodossa chassidica. In realtà, la stessa comunità era a conoscenza della sua scoperta da settimane e resa pubblica attraverso un articolo di JewishPress del 24 dicembre 2023. La situazione era precipitata quando lunedì 8 gennaio 2024 tentarono di sigillarlo.

Nessun media e nessuna autorità locale ha associato il tunnel a un fantomatico traffico di bambini. Secondo quanto riportato da AP, il passaggio avrebbe inizio dal seminterrato di un condominio vuoto dietro la sinagoga. Motti Seligson, portavoce di Chabad, avrebbe definito il tutto come «atto di vandalismo commesso da un gruppo di giovani fuorviati». Questi ultimi sarebbero convinti che il tunnel sia un piano di espansione della stessa sinagoga voluto dall’ex leader del movimento Menachem Mendel Schneerson, morto nel 1994, da loro ritenuto come un “messia”.

Nei video degli scontri si nota la presenza della Polizia. Questa era stata chiamata proprio contro le proteste di chi non voleva che il tunnel venisse sigillato. Per diverse ore, gli agenti avevano chiesto ai giovani di lasciare l’ingresso. Gli scontri sono scoppiati dopo che un membro del gruppo venne portato fuori con le mani legate con le fascette. Secondo la Polizia, sono state arrestato nove persone tra i 19 e i 22 anni.

Conclusioni

Molti utenti, in particolare sostenitori delle teorie del complotto, hanno diffuso la foto di un fantomatico leader del tunnel sinagoga di New York che avrebbe ammesso l’esistenza di un traffico di bambini. In realtà, il nome del fantomatico leader e la foto non hanno nulla a che fare con la Sinagoga, in quanto si tratta di un comico americano spesso utilizzato per diverse bufale. Non si trova alcun riscontro anche in merito al fantomatico traffico di bambini.

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