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L’autopsia sulla 16enne trovata morta a San Candido, fatale il gelo e i vestiti leggeri: il telefono scarico per il freddo

14 Gennaio 2024 - 14:13 Redazione
L'autopsia non ha evidenziato lesioni o traumi provocati da terzi. La giovane era uscita all'alba di sabato dall'agriturismo, dove alloggiava con la famiglia, per una passeggiata

La 16enne tedesca il cui corpo senza vita è stato trovato venerdì 12 gennaio ai piedi di un sentiero nei pressi di San Candido, in Alto Adige, è morta per congelamento («verosimilmente compatibile con l’assideramento»). A confermarlo è stato l’esito dell’autopsia, eseguita ieri all’ospedale di Bolzano, che ha escluso la presenza di lesioni o traumi provocati da terzi. La giovane di Colonia (R.S le sue iniziali) era uscita all’alba di sabato, dall’agriturismo Pircherhof di Monte San Candido dove alloggiava con la famiglia, per una passeggiata. Non vedendola rientrare e non ottenendo neppure risposta alle chiamate al cellulare, i genitori hanno allertato le autorità competenti. Le operazioni di ricerca sono scattate immediatamente, mobilitando soccorso alpino, guardia di finanza e unità cinofile, vigili del fuoco anche dei comuni vicini, elicotteri e droni. La salma della 16enne è stata trovata infine in una zona molto impervia dell’alta val Pusteria e non distante da un sentiero a 1.450 metri di quota nella frazione di Monte San Candido dell’omonimo comune, scrive La Stampa.

Il dettaglio del telefono

Nelle operazioni di ricerca i soccorritori non sono riusciti a geolocalizzare il telefono della giovane poiché si era spento, con ogni probabilità a causa del freddo. Gli inquirenti non escludono che la 16enne abbia lasciato l’agriturismo nel quale alloggiava senza un abbigliamento attrezzato per le condizioni meteo: venerdì scorso il termometro segnava nella zona – 14 gradi. «È una disgrazia che ha colpito ed impressionato tutto il paese – sottolinea il sindaco di San Candido, Klaus Rainer, al Corriere del Trentino – Purtroppo, – conclude – nonostante gli sforzi profusi, i soccorritori non sono riusciti ad arrivare in tempo. Questo fatto ha scosso un po’ tutti, poiché è difficile da spiegare come sia potuto succedere».

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