Como, l’assassino che si fa un selfie con la vittima prima di ucciderla
Poi ha provato a scappare ma è stato rintracciato tramite lo smartphone
Manuel Millefanti, 43 anni, è stato trovato morto a Otrona di San Mamette nel comasco. Era in casa di Luca De Bonis, 33 anni, con precedenti per droga e altri reati. Millefanti è stato trovato in un lago di sangue. De Bonis ha provato a negare, ma un selfie scattato con la vittima l’ha tradito. I due avevano fatto il pieno di alcool e droga. Poi verso le 4 e mezza di notte è scoppiata una lite. «Mi ha dato una sberla, ho avuto paura, mi sono difeso», ha detto De Bonis. Millefanti, agonizzante, ha chiamato la madre e il pronto soccorso prima di spirare. De Bonis è scappato, ma è stato rintracciato tramite il cellulare. Poi la confessione, con tanto di indicazione sull’arma del delitto.
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