In Evidenza Legge di bilancioOpen ArmsTony Effe
ATTUALITÀBolognaDiffamazioneDnaEmilia-RomagnaInchiesteMusica

«Elettra Lamborghini e Flavia Borzone sono sorelle: lo prova il test del Dna»

30 Gennaio 2024 - 06:35 Redazione
elettra lamborghini flavia borzone sorelle test dna
elettra lamborghini flavia borzone sorelle test dna
La rivelazione durante il processo per diffamazione intentato dal padre Tonino

L’imprenditore Tonino Lamborghini, padre di Elettra e Ginevra, ha querelato per diffamazione Flavia Borzone e la cantante lirica Flavia Colosimo. Entrambe hanno affermato in interviste e ospitate tv che lui è il padre della ragazza. Ma ieri, racconta il Quotidiano Nazionale, nell’aula del tribunale penale di via D’Azeglio a Bologna gli avvocati delle due donne hanno depositato gli esiti della comparazione del Dna tra la loro assistita, effettuata da un docente dell’università di Ferrara. Secondo i legali il test prova al 100% che Elettra e Flavia sono figlie dello stesso padre. La lite giudiziaria non finisce qui, perché la causa per il riconoscimento della paternità si celebra invece per competenza al tribunale di Napoli. Ma ieri le due hanno testimoniato davanti al giudice Anna Fiocchi.

I detective

Per avere il Dna di Tonino Lamborghini, che aveva rifiutato di sottoporsi al test, le due hanno ingaggiato quattro investigatori privati per le indagini difensive. Sono riusciti ad acquisire una cannuccia con la saliva di Elettra prelevata da un caffè che la cantante aveva bevuto. Poi il test, con il risultato certificato dal docente dell’università di Modena e che servirà soprattutto per il processo che si svolge a Napoli. Il giudice ha acquisito la relazione dei detective. «In questo giudizio», precisa il professor Bernardini, avvocato di Lamborghini, «era già stato chiesto dalla difesa un esame del Dna, che è stato respinto dal giudice. La sede deputata a un simile accertamento è una causa civile. Il punto del processo in atto sono invece le frasi diffamatorie pronunciate nei confronti del mio assistito, dando per scontato che la figlia e l’imputata siano sorelle e trattandolo, per questo, in malo modo».

Leggi anche:

Articoli di ATTUALITÀ più letti