Daniele Silvestri – Salirò – 2002 – Quattordicesimo posto
Daniele Silvestri è tra i più intensi cantautori della sua generazione, autore di inestimabile valore, soprattutto autore libero da qualsiasi schema, che ha indagato e continua ad indagare ogni sperduto angolo di musica. Non possiamo certo dire che sia uno di quelli che perde tempo ad inseguire le hit, è chiaro però che la sua pungente ironia poi lo porti su territori anche più leggeri, non meno complessi e ragionati, semplicemente un po’ più accessibili. Nel 2002 per esempio si presenta con Salirò e non va oltre il 14esimo posto. Perfino i Gazosa, si quelli di www.mipiacitu, se lo mettono dietro. Ma l’obiettivo di allargare il suo pubblico riesce alla perfezione, se lo possiamo già considerare nella storia della nostra musica d’autore è stato anche grazie a quella nazional-popolarità dovuta a quel Festival. E se poi vincono i Matia Bazar con Messaggio d’amore, di certo non il loro pezzo più riuscito, va bene lo stesso.
- 1/10Lo Stato Sociale – Una vita in vacanza – 2018 – Secondo posto
- 2/10Subsonica - Tutti i miei sbagli – 2000 – Undicesimo posto
- 3/10Daniele Silvestri – Salirò – 2002 – Quattordicesimo posto
- 4/10Colapesce Dimartino – Musica leggerissima – 2021 – Quarto posto
- 5/10Pinguini Tattici Nucleari - Ringo Starr – 2020 – Terzo posto
- 6/10Achille Lauro - Rolls Royce – 2019 – Nono posto
- 7/10Negramaro - Mentre tutto scorre – 2005 – Eliminati
- 8/10Max Gazzè - Il timido ubriaco – 2000 - Quarto posto
- 9/10Lazza – Cenere - 2023 – Secondo posto
- 10/10Povia - I bambini fanno "ooh..." – 2005 – Fuori gara