Verona, guardia giurata estrae una pistola durante un picchetto di lavoratori in sciopero – Il video
«Ennesima e vergognosa pagina di violenza antioperaia». Con queste parole il Sindacato Intercategoriale Cobas (Si Cobas) ha denunciato su Facebook l’episodio di violenza avvenuto il 2 febbraio davanti ai cancelli dell’azienda di logistica Maxidi di Belfiore (Verona) dove una guardia giurata ha estratto una pistola durante uno sciopero dei lavoratori. Nel filmato postato dal sindacato si vede la guardia giurata discutere animatamente con i manifestanti, sembra con una pistola in mano, e con una bottiglia d’acqua cercare di spegnere un falò che i manifestanti avevano acceso per poi rientrare nel proprio ufficio. il vigilante, si legge nel post, «è prima uscito dalla sua postazione per dirigersi verso il presidio pacifico per provocare i lavoratori; poi non contento, ha svuotato una bottiglia d’acqua addosso ai lavoratori (da ore all’addiaccio con una temperatura prossima a zero gradi), nel tentativo di ottenere una reazione che “legittimasse” l’uso dell’arma da fuoco. Non essendo riuscito nel suo scopo, pochi secondi dopo ha fatto nuovamente irruzione nel presidio puntando la pistola in faccia ad alcuni operai». La protesta dei lavoratori era legata al mancato riconoscimento del Si.Cobas nella trattativa con la società, che avrebbe raggiunto un accordo con i sindacati confederali e l’Adl Cobas.
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