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Cosenza chiede il certificato di matrimonio e scopre di essersi sposato, a sua insaputa, anche con un inglese

05 Febbraio 2024 - 18:23 Redazione
L'errore su un documento del 1982 a Castiglione Cosentino. Il caso ricostruito su Il Fatto Quotidiano

A Castiglione Cosentino, comune calabrese, un uomo, ritirando un certificato di matrimonio in comune, ha scoperto di avere già un marito. A sua insaputa. E inglese. La storia ha dell’incredibile anche perché le unioni civili, secondo l’anno del documento, non erano nemmeno consentite. Il caso lo ricostruisce il Fatto Quotidiano che ha contattato il signor Giovanni (il cognome preferisce non dichiararlo per evitare clamore mediatico). «A lei questa storia l’ha fatta ridere? Pensi a me che sono sposato dall’82 non solo con mia moglie ma anche con un uomo inglese e non ne sapevo niente», spiega al telefono l’uomo al giornalista Lucio Musolino.
Pochi giorni fa Giovanni ha contattato il Comune di Castiglione Cosentino, in provincia di Cosenza, per recuperare un certificato di matrimonio necessario per un atto dal notaio. L’impiegata dell’anagrafe però estrae non uno ma ben due certificati di matrimonio. Entrambi sono stati celebrati il 7 agosto 1982, ma quel giorno il signor Giovanni non avrebbe sposato solo Giuliana ma anche Brian James McIntyre, sempre nel comune calabro. L’uomo ovviamente ignora chi sia l’inglese in questione. «Quando ho chiesto il mio
certificato, l’impiegata era in imbarazzo – spiega – mi ha detto ‘guardate che c’è un problema perché a Cosenza risulta che lei è sposato con un altro’. Non con un’altra, con un altro. Le ho risposto che ‘non sapevo di essere gay, l’ho scoperto ora’. Da qui è nato tutto il parapiglia». Tra l’altro non si riesce a risalire al cosiddetto Brian, perché non è indicato né una data di nascita, né un codice fiscale. «C’è solo il nome e da quello sembra uno scozzese. Tra l’altro, avrei avuto anche il dono dell’ubiquità. È un errore che è stato
commesso al Comune di Cosenza nel 1982 e non se n’è mai accorto nessuno», spiega Giovanni. «Ai
figli abbiamo detto di questa storia assurda ma alla mia età gli ho dovuto spiegare che il loro padre non
è sposato con un britannico», ha dichiarato. Resta da capire come un certificato, senza tra l’altro altre specifiche sul contraente straniero e totalmente illegale possa esser stato emesso e rimasto in archivio per tutto questo tempo.

(foto Mariano Rivas su Unsplash)

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