A Sanremo niente monologhi e «presenze istituzionali», all’Ariston la madre di Giovanbattista Cutolo
Non ci saranno i monologhi dei coconduttori nell’edizione 2024 del Festival di Sanremo. Nella prima conferenza stampa, Amadeus ha chiarito che sul palco dell’Ariston quest’anno è esclusa la presenza di rappresentanti delle istituzioni, dopo che lo scorso anno c’era stata l’apparizione del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. E non ci saranno i monologhi di chi affiancherà il direttore artistico nella condizione del Festival, ma semmai «racconti personali».
Uno di questi durante la prima serata sarà quello di Daniela Di Maggio, madre di Giovanbattista Cutolo, il giovane musicista ucciso a Napoli dopo una lite in un parcheggio. Ci sarà poi spazio anche per Giovanni Allevi, che parlerà della sua esperienza personale con la malattia e infine, ha spiegato Amadeus, anche un riferimento alle morti sul lavoro nella serata di giovedì: «Stefano Massini e Paolo Jannacci con una canzone bellissima – ha detto Amadeus – che fa riferimento alle morti sul lavoro, un brano che ci toccherà molto».
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