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Sanremo 2024 al gusto di talent: chi sono e quanti sono (tanti) gli artisti in gara che abbiamo conosciuto in tv

05 Febbraio 2024 - 12:11 Gabriele Fazio

Le tre vite di Annalisa.

Ogni artista vive diverse vite nell’arco di una carriera; la prima Annalisa nasce infatti ad Amici nel 2010 dove si classifica seconda nella categoria canto ma aggiudicandosi il premio della critica (si, anche Amici ha un premio della critica). Il suo attaccamento a donna Maria De Filippi è evidente, ritorna infatti, due anni dopo, per quell’edizione speciale composta da nove ex concorrenti, arriva quarta e rivince il premio della critica. Mia Martini, scansati. La seconda vita di Annalisa è strettamente legata al Festival di Sanremo, dove debutta nel 2013 direttamente nella categoria Big con Scintille: nono posto e un brano che l’oscurità si ingoierà come un gustoso finger food. Torna all’Ariston nel 2015 convocata da Carlo Conti con Una finestra tra le stelle, altro brano impalpabile, manifesto della pochezza del mainstream di quel determinato periodo, che si piazza al quarto posto. Fun fact: la canzone è la dodicesima italiana nella storia a risuonare nello spazio, a cliccare play da lassù l’astronauta Samantha Cristoforetti, che nonostante l’ascolto del pezzo deciderà di tornare comunque sul nostro pianeta. Coraggio encomiabile. Nonostante l’indifferenza totale che aleggia attorno al suo lavoro, nel 2016, imperterrita lei o imperterrito Carlo Conti, torna a Sanremo con Il diluvio universale, altro capolavoro dell’inconsistenza che non va oltre l’undicesimo posto e, con gran dispiacere degli astronauti di ogni angolo del globo, nessun passaggio nello spazio. Peccato. Sarebbe dovuta tornare al Festival anche l’anno dopo, nel 2017, per duettare con Ron, che però fu eliminato prima, ma non sappiamo dirvi quanto i due avvenimenti siano correlati. Torna a Sanremo nel 2021 con Dieci, brano che si classifica al settimo posto e che, come dichiarato dalla stessa Annalisa, è «Una sorta di mia dichiarazione d’amore nei confronti della musica» al quale però la musica non ha risposto; infatti anche questa canzone svanisce in un rassicurante oblio. La terza e più fortunata vita di Annalisa comincia appena due anni fa, è il suo periodo hit, sicuramente il suo migliore, non solo a livello commerciale, dove comunque sfonda con Tropicana in featuring con i Boomdabash e partecipando a Disco Paradise insieme a Fedez e Articolo 31, ma soprattutto dove azzecca due brani che finalmente la rendono perlomeno memorabile: Bellissima e Mon Amour. Sull’onda di questi lavori torna al Festival di Sanremo quest’anno e, per la prima volta, da favorita e, per la prima volta, non esclameremo «Questa è…come si chiama…no, non dirmelo…tipo Annaqualcosa…».