Emma, una vita da talent.
Il percorso di Emma, perlomeno quello popolare, visibile a tutti, comincia con Amici nel 2009, talent che vince e che la spedisce, come sempre accadeva in quei tristi anni di malconcio pop, direttamente tra i grandi interpreti italiani. La storia con Sanremo invece comincia nel 2011, quando in occasione della kermesse viene praticamente creata una sorta di Justice League musicale all’italiana, Emma Marrone in gara insieme ai Modà con Arriverà, un lamento pop insopportabile dal quale ci salva solo Roberto Vecchioni. Ma purtroppo quando torna all’Ariston nel 2012 da solista con Non è l’inferno, che è una sorta di Arriverà, ma scritta da Mario Borghezio, non c’è niente che può impedirle la vittoria. Anche lei viene convocata a casa De Filippi per quella famosa edizione di ex concorrenti, incapace di tagliare quel cordone ombelicale con il pubblico televisivo, al quale comunque qualcosa inevitabilmente deve; e ci torna poi addirittura da coach e mantenendo la poltrona per diverse stagioni; tra l’altro portando anche alla vittoria il rapper Moreno, cosa per la quale le sono state dedicate diverse scuole elementari in giro per la penisola. Nel 2015 il rientro all’Ariston, ma da valletta accanto a Carlo Conti, mentre nel 2020 in qualità di superospite per i dieci anni di carriera in un’edizione in cui in gara, sempre a proposito di carriere, ricordiamo nomi come Piero Pelù, Tosca, Irene Grandi e Marco Masini, da regolamento a quel punto automaticamente candidati ai Nobel per la fisica. Ma tornando ai talent, Emma è una delle poche ad aver fatto il salto della quaglia tra i due principali show italiani, quell’anno infatti diventa giudice di X Factor e, dopo Moreno, regalando al mondo della musica un altro fenomeno: Blind, che siete autorizzati a non sentirvi particolarmente sbadati se non ne ricordate l’esistenza. Tranquilli, non vi siete persi niente. L’anno dopo addirittura ritorna a Sanremo, di nuovo come superospite, stavolta per presentare un duetto storico per la storia di Amici, quello che nell’entroterra foggiano tutti aspettavano, quello con l’amica e sosia musicale Alessandra Amoroso, dal titolo Pezzo di cuore; annunciato al mondo come We Are The World e del quale nulla ad oggi sappiamo. L’anno dopo è di nuovo Sanremo, stavolta però in gara con Ogni volta è così, che molti scambiano per un commento ai risultati elettorali del Pd e che, per coerenza, come tradizione Pd, si arenerà in un anonimo sesto posto. Quest’anno torna al Festival con Apnea, ma non scadiamo in facili commenti, su.
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- 4/12Mahmood piglia tutto.
- 5/12Angelina Mango, la debuttante che non ne sbaglia una.
- 6/12Il Volo, i giovani vecchi di Sanremo.
- 7/12Emma, una vita da talent.
- 8/12Mr. Rain, storia di un rapper perbene.
- 9/12The Kolors, una questione di Amici, di hit e di un ciuffo.
- 10/12Sangiovanni, un talent senza vocali.
- 11/12Maninni un talent invisibile.
- 12/12I Santi Francesi e quella fissa dei talent.