In Evidenza Legge di bilancioOpen ArmsTony Effe
CULTURA & SPETTACOLOFestival di SanremoLavoro e impresaMusicaRaiSicurezza sul lavoroSuoni e VisioniTvVideo

Sanremo 2024, il canto di Jannacci e Massini contro le morti sul lavoro: «C’è un amore di cui non si parla mai ed è quello per i diritti»

08 Febbraio 2024 - 22:37 Redazione
I due artisti, come dei cantastorie, immaginano un dialogo tra il figlio e l’operaio, come se quest'ultimo fosse rimasto fissato per sempre in un lampo

Il dramma delle morti sul lavoro arriva al Festival di Sanremo. A portarlo sul palco dell’Ariston lo scrittore Stefano Massini e il musicista Paolo Jannacci con L’uomo nel lampo. Un brano inedito, di denuncia sociale, che ha come protagonista un operaio che muore in un’esplosione in fabbrica e lascia un bambino di pochi mesi. Da quel momento in poi il lavoratore diventa una foto appesa in salotto. E i due artisti, come dei cantastorie, immaginano un dialogo tra il figlio e l’operaio, come se quest’ultimo fosse rimasto fissato per sempre in un lampo. «In questi giorni mi veniva in mente che in questo Festival della canzone italiana si sono cantate tantissime canzoni d’amore. Ma c’è un amore di cui non si parla mai ed è un amore fondamentale: quello che dovremmo avere per i nostri diritti. Quelli che ci spettano, chiunque tu sia», dice Massini al termine della performance. «Ognuno di noi nella vita ha i propri amori, che lo qualificano, ma ha anche soprattutto dei diritti. Io questa sera voglio far risuonare una parola davanti a tutte queste persone che ci stanno guardando ed è la parola dignità», conclude lo scrittore. Massini-Jannacci, la (strana) coppia che da tempo ha consolidato il suo rapporto artistico con lo spettacolo teatrale Storie, avevano anche provato a presentare il brano in gara, ma Amadeus ha scelto di averli ospiti.

Lo speciale Sanremo 2024

I testi delle canzoni

ALESSANDRA AMOROSO – Fino a qui I ALFA – Vai! I ANGELINA MANGO – La noia I ANNALISA – Sinceramente I BIGMAMA – La rabbia non ti basta I BNKR44 – Governo punk I CLARA – Diamanti grezzi I DARGEN D’AMICO – Onda alta I DIODATO – Ti muovi I EMMA – Apnea I FIORELLA MANNOIA – Mariposa I FRED DE PALMA – Il cielo non ci vuole I GAZZELLE – Tutto qui I GEOLIER – I p’ me, tu p’ te I GHALI – Casa mia I IL TRE – Fragili I IL VOLO – Capolavoro I IRAMA – Tu no I LA SAD – Autodistruttivo I LOREDANA BERTÈ – Pazza I MAHMOOD – Tuta gold I MANINNI – Spettacolare I MR. RAIN – Due altalene I NEGRAMARO – Ricominciamo tutto I RENGA E NEK – Pazzo di te I RICCHI E POVERI – Ma non tutta la vita I ROSE VILLAIN – Click boom! I SANGIOVANNI – Finiscimi I SANTI FRANCESI – L’amore in bocca I THE KOLORS – Un ragazzo una ragazza

Leggi anche:

Articoli di CULTURA & SPETTACOLO più letti