Scarpe con tacchi a spillo e mutande sull’auto: l’atto vandalico sessista contro la sindaca di Viterbo
Un paio di scarpe con tacco a spillo e delle mutande rosse davanti allo sportello del conducente. Sulla maniglia un cartello con sopra scritto «do not disturb». E i finestrini coperti dai fogli di giornale. È questa l’agghiacciante scenografia, dal chiaro intento sessista, che la sindaca di Viterbo Chiara Frontini si è trovata sulla sua auto. A seguito della denuncia della prima cittadina, gli agenti della Digos stanno indagando su quando accaduto, raccogliendo le immagini delle telecamere presenti nei dintorni. Immediata la solidarietà dalla presidente della Provincia Alessandro Romoli. «È stata vittima nella notte di un vile e becero atto vandalico alla propria auto. Quanto accaduto non ha nulla a che fare con l’attività politica e amministrativa della Sindaca Frontini, ma altro non è che un gravissimo episodio di vandalismo a sfondo sessista», dichiara. «Il responsabile di tale odiosissimo gesto ha voluto infatti colpire la prima cittadina di Viterbo in quanto donna e sotto il profilo personale. Si tratta dunque di un attacco che colpisce in primis la Sindaca, ma che riguarda ognuno di noi perché nella Tuscia non può e non deve esserci né spazio né tolleranza per stereotipi di genere, pregiudizi e messaggi sessisti», conclude.
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