In Russia non si può ricordare Navalny nemmeno con un fiore. Fermi a San Pietroburgo, mentre a Mosca si sfila a piazza Lubjanka – I video
C’è chi ha provato comunque a ricordare in Russia la morte del dissidente russo Alexei Navalny, avvenuta oggi – venerdì 16 febbraio – nella colonia penale sul Mar Artico. A Mosca, in piazza Lubjanka, davanti alla pietra Soloveckij, alcune persone si sono presentate con un fiore in mano. Come riporta la Novaja Gazeta, la polizia si è limitata a controllare il flusso di persone senza intervenire (ma non devono essere portati striscioni o gridati slogan). Non è un posto scelto a caso. Il monumento è stato eretto nel 1990 in memoria delle vittime della repressione politica in Unione Sovietica.
A San Pietroburgo invece sono stati fermati diversi manifestanti che avevano provato a portare fiori e foto sul lungofiume.
A San Pietroburgo la polizia arresta e disperde le persone che portano fiori, candele e foto per #Navalny. Sono stati fermati anche una giornalista e un fotografo. La Russia di Putin è tutta qui. pic.twitter.com/C3A8KHfhiq
— Marco Fattorini (@MarcoFattorini) February 16, 2024
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