Villa Zeffirelli è in vendita? Gli eredi di Silvio Berlusconi pronti a dismettere l’ex quartiere generale di Forza Italia
Il patrimonio immobiliare di Silvio Berlusconi rischia di perdere un altro pezzo. Dopo la vendita della villa di Lampedusa, gli eredi dell’ex premier starebbero per sbarazzarsi di un’altra lussuosa residenza: Villa Grande, nota anche come Villa Zeffirelli e situata in una stradina sull’Appia Antica, a Roma. A scriverlo è il Corriere della Sera. Berlusconi ha comprato Villa Grande nel 2011 per oltre 3,75 milioni di euro, ma la lussuosa residenza romana fu concessa in comodato d’uso gratuito fino al 2019 a Franco Zeffirelli, rinomato regista e parlamentare di Forza Italia dal 1994 al 2001, che ci visse fino alla morte. Villa Grande, scrive il Corriere, si compone di 1.250 metri quadrati di abitazione e 1.194 di aree esterne, compreso un magnifico parco, una dependance e una piscina.
Da residenza a quartier generale di partito
Nel 2020, dopo la morte di Zeffirelli, fu lo stesso Berlusconi a trasferirsi a Villa Grande e a trasformare la residenza romana, situata in una delle zone più verdi e raffinate della Capitale, in una sorta di quartier generale del partito. È lì che si svolse il pranzo nel dicembre 2021 in cui Antonio Tajani, Licia Ronzulli, Matteo Salvini, Giorgia Meloni, Ignazio La Russa, Giovanni Toti discussero della possibilità di eleggere Berlusconi alla carica di presidente della Repubblica. L’altro momento topico della vita politica italiana che si svolse nella residenza romana di Berlusconi fu nel luglio del 2022, quando l’ex premier invitò gli altri leader di centrodestra per discutere della fine del governo Draghi.
La proprietà
La proprietà di Villa Grande è della Immobiliare Idra Spa, una società controllata al cento per cento dalla Dolcedrago, che era controllata a sua volta da Silvio Berlusconi al 99,5% e dai figli Marina e Pier Silvio per la restante parte. Nel 2022 la Immobiliare Idra ha chiuso il bilancio con una perdita di circa 9,5 milioni. Al momento, la lussuosa villa sull’Appia Antica non è ancora stata affidata a un’agenzia, ma – scrive sempre il Corriere – i figli dell’ex premier sembrano avere tutta l’intenzione di venderla.