Gli Elkann querelano il marchese Antinori per alcune dichiarazioni su Marella Agnelli. Ma escludono il direttore Marco Travaglio
John, Ginevra e Lapo Elkann hanno denunciato per diffamazione il marchese Lodovico Antinori, uno dei principali imprenditori italiani del vino e per anni amico della famiglia Agnelli. Antinori ha parlato in un’intervista pubblicata venerdì 23 febbraio da Il Fatto Quotidiano dal titolo “Marella fu forzata a Lauenen per case e eredità“. La decisione di sporgere querela, che non è rivolta al quotidiano ma riguarda il solo marchese per affermazioni giudicate dagli Elkann «false e calunniose». Solo Antinori quindi e non il direttore responsabile Marco Travaglio.
Antinori, che dava in affitto a Marella Agnelli la villa a Saanen, frazione di Gastaad, in Svizzera, sostiene che la vedova dell’Avvocato fu costretta a lasciare St. Moritz: «Una cosa voluta dai ragazzi per accomodarsi». E ancora: «Basta guardare a chi sono le residenze svizzere: quella grande di St Moritz a John Elkann, quella rossa di sotto a Lapo e lei l’hanno mandata a Lauenen perché la casa sarebbe diventata utile per la figlia Ginevra». Sempre secondo il marchese, Marella «nel periodo di St. Moritz era vicina a quel che richiede la legge in fatto di residenza perché effettivamente lei ci stava bene e ci andava, mentre a Lauenen no, non l’amava e ci stava due mesi all’anno». E infine: «Per me l’hanno forzata ad andarci».
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