Parigi, c’è una bozza di accordo con Israele sul cessate il fuoco e rilascio degli ostaggi. «Ora è tutto nelle mani di Hamas»
I colloqui «sono stati molto buoni» e sono stati compiuti «significativi progressi», ora sta a Hamas decidere. Fonti vicine ai negoziati, citate da Haaretz, parlano di significativi passi in avanti per un accordo con Israele sul cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi. Nella capitale francese sono presenti una delegazione israeliana e rappresentanti Usa, tra cui il direttore della Cia William Burns, del Qatar e dell’Egitto. «Un accordo può essere raggiunto prima di Ramadan. Qualsiasi ulteriore progresso – ha aggiunto – è nelle mani di Hamas». Intanto l’esercito israeliano sta intensificando le azioni a Khan Yunis, nel sud della Striscia. Secondo l’Idf diversi edifici sono stati «trasformati da Hamas in luoghi di combattimento i soldati hanno rinvenuto bombe di mortaio e munizioni in borse dell’Unrwa», l’Agenzia dell’Onu per i profughi palestinesi. Inoltre – sempre secondo la stessa fonte – sono state rinvenuti, e confiscati, «fucili mitragliatori Kalašnikov, pallottole, granate, esplosivi, lanciarazzi e mezzi di comunicazione».
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