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Todde e i tentativi precedenti dei 5 stelle per conquistare una regione: dal Molise all’Umbria

26 Febbraio 2024 - 23:53 Alba Romano
Prima di lei quello che ci è andato più vicino è Andrea Greco, nell'anno del boom grillino, il 2018

Alessandra Todde è data per vincente alle elezioni regionali in Sardegna e probabilmente sarà il primo esponente M5s a diventare governatore di una Regione in Italia. Prima di lei nessun grillino ce l’ha mai fatta. Quello che ci è andato più vicino è Andrea Greco, candidato governatore del Molise nel 2018, l’anno del boom elettorale del M5s: finì secondo con il 38,5% dei voti nelle elezioni vinte dal forzista Donato Toma con il 43,46%. Greco era sostenuto solo dal movimento fondato da Beppe Grillo. In quattro elezioni regionali invece si era già formato il cosiddetto “campo largo” con un candidato comune fra M5s, Pd e altri partiti del centrosinistra. In tutti e quattro i casi l’esperimento era fallito. Quello andato meglio è stato il primo, in Umbria nel 2019: fu candidato l’indipendente Vincenzo Bianconi che ottenne il 37,48% battuto però dall’attuale governatore leghista, Donatella Tesei (57,55%). Il secondo tentativo di campo largo alle regionali è stato in Calabria nel 2021: candidata l’indipendente Amalia Bruni che prese il 27,68% perdendo con l’attuale governatore forzista Roberto Occhiuto (54,46%). Terzo tentativo nel 2023 in Lombardia, e terza sconfitta. Candidato del campo largo il Pd Roberto Majorino, che ha ottenuto il 33,93% battuto dall’attuale governatore leghista, Attilio Fontana. Quarto e ultimo tentativo in Molise nel 2023. Candidato del campo largo il grillino Roberto Gravina: ha ottenuto il 36,32% dei voti, ma ha nettamente perso contro il candidato forzista Francesco Roberti (62,24%).

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