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Molestie alla Sapienza, le accuse dal questionario tra le studentesse: i casi anche durante gli esami

27 Febbraio 2024 - 21:41 Redazione
Il rapporto dell'Associazione studentessa Sinistra universitaria ha svelato una serie di «violenze fisiche, verbali, digitali e abusi di potere» nell'Ateneo romano

130 studentesse dell’Università “La Sapienza” hanno subito abusi. A svelarlo è un sondaggio promosso dall’associazione Sinistra Universitaria, rivolto a studenti e studentesse dell’Ateneo romano. «Si tratta di violenze fisiche, verbali e digitali», fanno sapere i promotori a Fanpage. Uno degli episodi, tra i tanti raccolti e reso noto da Repubblica, lo ha raccontato una studentessa: «So che un professore ha fatto violenza su una ragazza ma lei non ha sporto denuncia. Durante un esame lei piangeva per l’esito e lui le ha messo una mano sulla gamba dicendole che andava tutto bene e che se voleva potevano parlarne nel suo ufficio. È una cosa gravissima». I risultati del questionario hanno, inoltre, stimato come il 29,6 per cento delle persone non si sente al sicuro dentro l’università. Pochi giorni fa la rettrice Antonella Polimeni è stata ascoltata dalla Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio e riportato i dati della Consigliera di fiducia: tredici segnalazioni di molestie sessuali e abusi di potere raccolte dall’Università nel 2023.

I racconti

Nei racconti degli studenti e delle studentesse c’è il caso di un professore di Meccanica analitica e relativistica che si «è masturbato – raccontano – durante un esame orale da remoto e ancora insegna la stessa materia e fa esami orali». E pure quello di un professore di Latino che ha «insultato una studentessa prima dell’interrogazione» dicendole «di stare zitta e che portava sfiga all’andamento». Lo stesso docente ha poi chiesto alla candidata di tradurre la frase: “Mi faccio mantenere da mio marito perché non lavoro” in cui si nascondeva una discriminazione. Poi ha costretto la studentessa a abbassare la mascherina così, spiega la studentessa «potevo fargli vedere il mio sorriso per il voto». Tanti, infine, gli episodi caratterizzati da discriminazione di genere nei confronti degli studenti trans e di abuso di potere da parte dei docenti. Tutti caratterizzati, riporta il report, da «una grande sensazione di paura».

Foto copertina: ANSA/FABIO FRUSTACI | La facoltà di Lettere dell’università “La Sapienza” di Roma

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