Roma, la 40enne scampata a uno stupro: «Mi ha buttata a terra e palpeggiata. Ho cercato di liberarmi, ma mi ha morso in faccia»
«Continuava ad avvicinarsi, ho provato a respingerlo, mi ha afferrata e buttata a terra». È il racconto di Giulia (nome di fantasia) che sabato scorso, nel quartiere Pigneto di Roma, è stata aggredita alle spalle da un uomo. «Mi è salito sopra, mi palpeggiava – continua la 40enne -. Quando ho cercato di liberarmi mi ha morso la faccia, era una bestia. Sono sotto choc, ma ho ancora l’adrenalina addosso… Tra qualche giorno temo un crollo psicologico, di starmene annichilita in un angolo…». Con il Corriere della Sera la donna ricostruisce gli attimi prima della violenta aggressione.
Il Pigneto
«Intorno alle 2 ho lasciato la comitiva – racconta – e mi sono incamminata verso la bici del servizio in sharing che avevo geolocalizzato a poche centinaia di metri per tornare a casa, a Torpignattara. In strada c’era gente, la situazione era tranquilla». Un uomo «sulla trentina, scuro in viso, capelli ricci – ricorda – e baffi radi, molto probabilmente Nordafricano», le si avvicina, ha un accento sconosciuto. «Non ricordo cosa mi ha detto, in quel momento ero distratta, ma appena mi sono girata ho subito avvertito una sensazione di pericolo». Dopo averla spinta sull’asfalto «ha iniziato a mordermi la faccia fino a armi sanguinare, ho ancora i segni… Era una furia, non si fermava nonostante io urlassi», afferma.
Il mancato soccorso e l’intervento delle forze dell’ordine
L’inquilino del palazzo di fronte, richiamato all’attenzione dalle urla, si affaccia alla finestra: «L’ho implorato di chiamare le forze dell’ordine, ma mi ha risposto che si sarebbe dovuto svegliare presto e che se ne tornava a dormire». A salvare la 40enne è stato invece un altro residente. Quest’ultimo, una volta sceso in strada, si è scagliato contro l’aggressore. «Quando lo ha visto arrivare è fuggito via. Il signore ha subito chiamato l’ambulanza, che è arrivata dopo mezz’ora, e il 112 (la segnalazione verrà inoltrata ai carabinieri)». Soccorsa dai paramedici, Giulia è stata infine portata all’ospedale.
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