«Fedez ignorante e sottospecie di cantante»: per il pm di Roma non sono offese. Chiesta l’archiviazione delle querele contro il Codacons
La replica degli avvocati del cantante: «Faremo opposizione, sono attacchi personali»
La pm di Roma ha chiesto l’archiviazione di alcune delle querele che Fedez aveva avanzato contro il presidente del Codacons, Carlo Rienzi. «Sottospecie di cantante», «ignorante», «imbecilli» e «ciucci»: sono queste le frasi che avevano spinto il cantante a rivolgersi in procura, ma che secondo la pm Sgrò non sono insulti. Su tutte le furie la difesa di Fedez che ha già annunciato che farà opposizione, «trattandosi di attacchi personali, finalizzati ad offendere la reputazione del singolo». Intanto, fioccano querele. Al Tribunale di Milano, infatti, ne sono state trasmesse altre due per diffamazione in relazione all’intervista di Rienzi rilasciata a Radio Capital e a due comunicati del Codacons di dicembre 2020.
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