Abusò per quattro anni di un ragazzino che gli era stato affidato, condannato l’ex prof di religione Mirko Campoli
Il gup del tribunale di Tivoli ha condannato a nove anni di carcere Mirko Campoli, ex dirigente dell’Azione cattolica ragazzi ed ex insegnante di religione accusato di violenza sessuale nei confronti di due ragazzini. La vicenda risale ad alcuni anni fa, quando le vittime avevano 12 e 16 anni. Il primo caso riguarda un ragazzo affidato dai genitori a Campoli, che per quattro anni avrebbe abusato di lui, fermandosi solo quando è scattato il lockdown per la pandemia Covid. Le violenze sono avvenute a Tivoli, Guidoni e in altri centri «con una frequenza di almeno una volta al mese». Campoli avrebbe abusato del ragazzino anche durante una gita a Gardaland. In tutto sarebbero 50 le violenze subite. Il secondo caso riguarda un ragazzo all’epoca dei fatti 16enne, durante un campo scuola a Loreto, in provincia di Loreto. In quel periodo Campoli insegnava religione ed era vicepreside dell’istituto tecnico Fermi di Tivoli. Ricopriva il ruolo di presidente diocesano dell’Azione cattolica e aveva altri incarichi nella diocesi. All’epoca aveva giustificato le sue azioni con problemi legati alla depressione.
È stata poi chiusa una seconda indagine su Campoli, anche questa per pedofilia. Come riporta Repubblica, secondo la procura, che prepara la richiesta di rinvio a giudizio, Campoli avrebbe abusato anche del fratellino della prima vittima, di un altro minore, di un ragazzino di 12 anni e un altro di 10, che era ospite di una casa famiglia a Roma, dove venivano accolti ragazzini vittime di maltrattamenti. Per tuti i casi, Campoli è accusato di aver abusato dei ragazzini mentre dormivano o erano in dormiveglia.
Leggi anche:
- Mirko Campoli: l’insegnante di religione accusato di pedofilia e i due fratelli violentati in una casa famiglia
- Il prof di religione accusato di 50 stupri su minori: «Ero depresso e fragile»
- Violentato a 12 anni dall’insegnante di religione a Gardaland: «Così sono diventato ludopatico»
- Tivoli, la storia del prof di religione e capo dell’Associazione Cattolica arrestato per pedofilia: «Segnalazioni mai trasmesse ai giudici»