Gli auguri amari di Ghali di buon Ramadan: «Deluso da tanti artisti italiani, tutti piegati dalla paura di esser tagliati fuori»
Ghali ha inaugurato il Ramadan, con un messaggio social: «Dove la politica strappa, gli artisti cuciono. Dove la politica alza i muri, gli artisti creano ponti. Ramadan Mubarak», ha scritto l’artista milanese su Instagram, condividendo una sua lettera scritta in inglese e in italiano. «Sono deluso da tanti artisti italiani che hanno la penna per dire qualcosa, da quelli francesi, e quelli inglesi, dalla gente della moda che ti guarda dalla testa ai piedi, dai finti attivisti affamati di fama. Tutti piegati dalla paura di essere tagliati fuori da qualcosa. Mi sono circondato per anni di persone che non mi immaginavo sarebbero rimaste in silenzio di fronte al genocidio in Palestina. Avete più soldi ora? Avete più like o follower? Avete più richieste di collaborazioni? Siete più cool e alla moda? Siete più liberi ora?Non credo, vi vedo fermi come prima ma con le maschere cadute, a penzoloni», ha scritto l’artista.