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Usa 2024, Mike Pence non sosterrà Trump: «Non è una sorpresa, ma rivendico quanto fatto come suo vice»

15 Marzo 2024 - 23:38 Ugo Milano
Dopo esser stato il numero due di Trump, si è candidato alle primarie dei Repubblicani per sfidarlo, salvo poi ritirarsi lo scorso ottobre

Nel 2016 è stato il candidato vice-presidente di Donald Trump nella campagna elettorale che ha incoronato l’imprenditore americano presidente degli Stati Uniti contro la democratica Hillary Clinton. È stato il suo braccio destro nei quattro anni di presidenza, poi lo ha affiancato nuovamente nel 2020 quando i Repubblicano sono usciti sconfitti dal democratico Joe Biden. E nel 2023, dopo aver preso le distanze da Trump per quanto accaduto dopo l’assalto a Capitol Hill il 6 gennaio 2021, si è proposto come candidato anti-Trump nelle primarie del Grand Old Party. Salvo poi ritirarsi a ottobre, prima ancora dell’inizio della corsa che, dopo il Super Tuesday di poche settimane fa, ha nuovamente indicato il tycoon come candidato alle prossime elezioni di novembre. Il rapporto tra Mike Pence e Trump era già ai minimi termini, ma l’ultima conferma arriva proprio dalla voce dell’ex vice presidente repubblicano. «Quest’anno non appoggerò Donald Trump, non è una sorpresa», ha detto in un’intervista a Fox, «Trump sta proponendo un’agenda che non riflette i valori conservatori su cui abbiamo governato quindi, in buona coscienza, non posso appoggiarlo». Ciononostante, ha rivendicato quanto compiuto dall’amministrazione Trump nei quattro anni di presidenza in cui lo ha affiancato: «Sono incredibilmente orgoglioso di quanto abbiamo ottenuto», ha aggiunto, «ma detto questo, ho già chiarito che c’erano profonde differenze tra me e il presidente Trump su una serie di questioni. E non solo relative ai nostri doveri costituzionali, che ho esercitato il 6 gennaio».

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