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L’incredibile versione del prete positivo alla cocaina: «Ingerita per errore». L’ironia di Osho: «Un’ostia tagliata male» – Il video

16 Marzo 2024 - 14:38 Alba Romano
Don Daniel è tornato nella parrocchia di Rivisondoli, nell'Aquilano, per la via Crucis: «Festeggeremo insieme la Santa Pasqua»

È tornato nella sua parrocchia di Rivisondoli, in provincia de L’Aquila, per celebrare la via Crucis con i suoi fedeli. I quali lo hanno accolto un po’ stupiti, considerando che di don Daniel non si sapeva più nulla dopo l’incidente in auto di alcuni giorni fa in cui era rimasto coinvolto risultando positivo alla cocaina. «Il mio assistito ha rappresentato di non aver mai assunto volontariamente sostanze stupefacenti», ha spiegato l’avvocato Gerardo Marrocco del Foro di Santa Maria Capua Vetere, che lo ha accompagnato durante la cerimonia e si è intrattenuto con i cronisti a difendere le ragioni del parroco di origini colombiane, la cocaina non può essere assunta solo con la cosiddetta sniffata. Se poi per errore l’ha ingerita è un’altra questione. Lo difenderò a spada tratta, anche e soprattutto perché è un uomo di culto». E se c’è chi scherza sull’accaduto, come Osho che su Instagram commenta: «Forse un’ostia tagliata male», il legale è stato perentorio. «Il mio assistito non risponde di un delitto di rapina o di furto aggravato, ma sta rispondendo di una ipotesi contravvenzionale, ossia di una violazione del codice della strada e quindi bisogna dimostrare che, subito dopo l’assunzione di questa sostanza si è posto alla guida», ha aggiunto, riferendosi allo scontro contro il guardrail, senza danni a persone, «e se viene dimostrato che l’incidente è stato causato perché la cocaina non gli consentiva di guidare correttamente, allora ben venga una sentenza di condanna». L’avvocato ha anche letto alcuni passaggi del referto del pronto soccorso: «Dimostra che dall’esame obiettivo operato dai medici in servizio a Sulmona, don Daniel si presentava vigile, orientato, pupille normoreagenti alla luce e non ha manifestato nessun sintomo con la recente assunzione di cocaina».

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