«Un russo pro-Ucraina si è fatto esplodere durante l’arresto: preparava un attentato» – Il video
Il servizio di sicurezza Fsb ha fatto sapere che un cittadino russo appartenente a un gruppo filo-ucraino si è fatto esplodere mentre stava per essere arrestato nella regione di Samara. Secondo gli 007 di Mosca l’uomo stava pianificando un attacco. «Quando l’autore è stato arrestato, l’ordigno esplosivo da lui sequestrato è esploso, provocando lesioni incompatibili con la vita. I membri delle forze di sicurezza e la popolazione civile non sono rimasti feriti», ha precisato senza precisare l’FSB, secondo l’agenzia statale Ria Novosti. se l’esplosione è stata intenzionale o accidentale. Secondo questa fonte, l’individuo era un membro del Corpo volontario russo, un gruppo con sede in Ucraina che combatteva le forze del Cremlino. L’Fsb ha chiesto ai cittadini russi di avvertire immediatamente le forze dell’ordine in caso di attacchi.
Leggi anche:
- Edoardo Galli: il 17enne scomparso a Colico e l’ipotesi della fuga in Russia dopo le ricerche online
- Il giornalista della bufala dell’ucraino arrestato per la strage di Mosca: «Kiev è coinvolta, ci sono le prove»
- Strage al Crocus City Hall di Mosca, chi sono i quattro arrestati: le torture, le mutilazioni, le scariche elettriche