Il «re delle criptovalute» Sam Bankman-Fried condannato a 25 anni di carcere
È stato condannato a 25 anni di carcere Sam Bankman-Fried, l’ex amministratore delegato della piattaforma di scambio di criptovalute Ftx accusato di frode e associazione a delinquere per aver rubato miliardi di dollari ai suoi clienti. «Mi dispiace, mi dispiace per quello che è accaduto», aveva detto l’imprenditore in aula poco prima che il giudice Lewis Kaplan pronunciasse la sentenza. Bankman-Fried è stato giudicato colpevole di sei capi d’imputazione e rischiava fino a 110 anni di carcere. L’accusa aveva chiesto fra i 40 e i 50 anni di reclusione, la difesa sei. Il processo, che si è svolto lo scorso novembre, aveva stabilito che l’improvviso crollo e la conseguente bancarotta di Ftx fosse stata causata da una gestione illecita dei fondi da parte di Bankman-Fried. Nel dicembre del 2022, l’uomo conosciuto fino a quel momento come il «re delle criptovalute» aveva accettato di lasciare la sua mega villa alle Bahamas per rientrare negli Stati Uniti e affrontare i giudici del tribunale di New York.
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