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«Basta furti sull’Air Force One», la strigliata della Casa Bianca che imbarazza i giornalisti: troppi oggetti «spariti» a bordo

01 Aprile 2024 - 18:25 Redazione
Tra i corrispondenti al seguito del presidente americano, c'è anche chi ha ammesso di aver preso qualche ricordo a bordo. Dalle federe ai piatti, a sparire sono gli oggetti con il logo presidenziale

I giornalisti che viaggiano con Joe Biden sull’Air Force One sono finiti nel mirino della Casa Bianca. E niente ha a che fare con il lavoro giornalistico. A far infuriare lo staff del presidente Usa sono, invece, i furti registrati all’interno del Boeing 747. I 13 corrispondenti, che durante gli spostamenti viaggiano nella parte posteriore del velivolo, scrive Politico, trafugherebbero di tutto: dalle federe dei cuscini a piatti e bicchieri con il logo presidenziale.

Gli oggetti «spariti»

Lo staff dell’Air Force, dopo un viaggio presidenziale di più giorni sulla West Coast, si è infatti accorto che mancavano all’appello diversi oggetti presenti sul velivolo al momento della partenza. E un mese fa circa, la presidente dell’associazione corrispondenti alla Casa Bianca, Kelly O’Donnell della NBC, ha scritto ai giornalisti di restituire tutto ciò che era stato trafugato. «Se avete preso per sbaglio qualcosa dall’aereo possiamo aiutarvi a restituirlo senza clamore», era il messaggio inviato ai corrispondenti, scrive la testata statunitense che cita fonti anonime.

La confessione della corrispondente

In un’intervista alla Bbc, Misha Komadovsky, corrispondente dalla Casa Bianca di Voice of America – che ha raccolto una lunga serie di oggetti dall’aereo presidenziale – ha ammesso le sue responsabilità e precisato inoltre di non aver «messo in imbarazzo nessuno, né commesso alcun illecito per mettere insieme questa collezione», ha affermato, mostrando un bicchiere di carta con il logo dell’Air Force One che si era dimenticata di buttare via dopo averlo utilizzato a bordo. Eppure, si tratta di un fenomeno ricorrente: per anni i giornalisti e non solo loro – spiega Politico -, «si sono silenziosamente infilati in valigia qualunque cosa avesse il logo dell’Air Force One prima di scendere dall’aereo». La tentazione di portare un souvenir da mostrare ai propri famigliari e amici sembra essere troppo forte.

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