Roma, la 12enne molestata in chiesa: «Veniva a suonare al citofono a casa e poi scappava»
Una ragazzina di 12 anni è stata seguita per un mese da uno stalker, che è arrivato a molestarla in chiesa. È successo venerdì 29 marzo, quando l’uomo è entrato durante la funzione religiosa e le ha cinto il corpo con il braccio. Poi lei si è ritrovata lo stesso uomo davanti al portone di casa. A quel punto ha avvertito i genitori. Lo stalker è un 48enne incensurato di Grottaperfetta con disagi psichici. Aveva seguito la ragazzina a casa per sette volte nelle ultime settimane. «Sentivamo il citofono suonare. Quando ci affacciavamo sgattaiolava via». Dopo il ritorno a casa dalla parrocchia alle 8 di sera le due sorelle se lo sono trovate davanti.
«Dai fatemi entrare», ha detto alle giovani. A quel punto è sceso il padre: «Cosa vuoi? Perché segui le mie figlie?». Il 48enne aveva anche provato a far scendere la ragazzina da casa con delle scuse. Dopo averlo fermato la polizia gli ha sequestrato telefonino e computer. Poi l’arresto e l’arrivo a Regina Coeli. La pm Claudia Alberti ha chiesto e ottenuto dal Gip la convalida del fermo e la custodia in carcere».
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